Sabato 27 tutti a Piacenza per rispondere al pretestuoso e gravissimo attacco confezionato dalla Questura al servizio dei padroni
Mumia, militante afro-americano, scrittore, ex presidente dei giornalisti neri, è in carcere da 40 anni – nonostante l’età avanzata, una diagnosi di diabete e problemi al cuore; in questi giorni è risultato positivo al Covid e negli Usa è ricominciata la lotta per la sua immediata liberazione.
Brevi riflessioni dei compagni e delle compagne del C.S.A. Vittoria di Milano dopo la grande giornata di mobilitazione di sabato 13 marzo a Piacenza
redazione
Dom, 14/03/2021 - 20:23
Ieri a Piacenza abbiamo partecipato a una bella, intensa, rabbiosa e determinata mobilitazione come prima risposta nazionale all’attacco repressivo avvenuto nella mattinata di mercoledì 10 marzo quando la Questura e la Procura piacentine hanno effettuato 25 perquisizioni, indagato 21 compagni con possibili misure di sorveglianza speciale, hanno comminato 5 divieti di dimora e avviato la procedura per la revoca di 6 permessi di soggiorno, sequestrato telefoni e pc, inflitto 13.200 euro di multa per presunte violazioni delle norme anticovid e arrestato i compagni Arafat e Carlo.
a Milano presidio VENERDI 12 MARZO ORE 11 sotto la Prefettura
a Piacenza presidio SABATO 13 MARZO ORE 14,30 in P.zza Cavalli
Khalida Jarrar è una prigioniera politica palestinese. La sua foto apre questo documento perché la sua lotta è la lotta di tutte noi, del popolo palestinese, delle classi sfruttate.
Cari compagni e care compagne,
Sono stati mesi estremamente complicati per tutti noi, la fase pandemica fa in maniera esponenziale la sua strada mietendo centinaia di migliaia di morti e gli stati impongono ai propri cittadini, nell’ordine di miliardi di uni