30 MARZO (Giornata della terra) ore 14:30 P.za Duca d'Aosta. 25° sabato in piazza contro il genocidio del popolo Palestinese organizzata dalle associazioni e comunità Palestinesi

Inviato da redazione il Gio, 28/03/2024 - 02:38
Per un cessate il fuoco permanente. Per l'invio immediato di aiuti alimentari e sanitari. Per la liberazione di tutt@ i prigionier@. Per il ritorno dei/delle profugh@ Per il diritto all'Esistenza, alla Resistenza,  alla Libera Autodeterminazione del Popolo Palestinese. NOI SIAMO CON LA RESISTENZA PALESTINESE! Tutte e tutti in piazza contro l'escalation di guerra nel mondo.

Presidio in solidarietà al popolo palestinese

Inviato da redazione il Dom, 16/05/2021 - 22:49

Domenica pomeriggio si è tenuto a Milano un partecipatissimo presidio in solidarietà al popolo palestinese e contro l'aggressione israeliana.

SABATO 22 MAGGIO h 15 MANIFESTAZIONE PER IL DIRITTO ALLA RESISTENZA E ALL'AUTODETERMINAZIONE DEL POPOLO PALESTINESE redazione Gio, 20/05/2021 - 17:31

La mobilitazione continua !
A fianco del popolo Palestinese che resiste all'aggressione sionista.
Fermiamo la mano assassina di Israele del sionismo e anche  l'ipocrisia connivente delle "democrazie occidentali".
Senza vera giustizia non ci potrà essere una vera pace in Palestina.

CONTRO LA VIOLENZA SIONISTA A FIANCO DELLA NUOVA INTIFADA PALESTINESE

Inviato da redazione il Mar, 11/05/2021 - 16:36
In questi giorni stiamo assistendo all'ennesima atto di resistenza ed esistenza del popolo palestinese in risposta a settimane di politica aggressiva delle forze militari e politiche isareliane e, allo stesso tempo, di un nuovo virulento squadrismo colonico sionista. Una escalation di gravissimi eventi che la politica fascista e discriminatoria SIONISTA porta avanti per costringere alla resa e all'annientamento il popolo palestinese.
Palestina – Barghouti pensa alla presidenza, Fatah trema. Di Michele Giorgio redazione Mar, 02/02/2021 - 16:33
«Tra dieci giorni si saprà tutto sulle intenzioni di Marwan Baghouti per le elezioni presidenziali. Faremo un comunicato. Ora non posso dire di più», ci riferisce la nostra fonte nel comitato per la scarcerazione del più famoso dei prigionieri politici palestinesi, da 19 anni in un carcere israeliano dove sconta una condanna a cinque ergastoli. Non si sbilancia il nostro interlocutore. Una cosa però se la lascia scappare: «Se Marwan decidesse di candidarsi, potrebbe farlo da indipendente».