1° maggio Corteo a Milano - pza Loreto ore 15.00

Inviato da redazione il Mer, 27/04/2016 - 14:06
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1 maggio

Per un primo di maggio di lotta internazionalista contro i venti di guerra neocoloniale in Libia e in Medioriente, contro sfruttamento e precarietà in ogni forma, contro ogni forma di razzismo, xenofobia e la criminalizzazione di chi scappa da guerra, fame o povertà prodotte dal modello di "sviluppo" e dal modo di produzione capitalistico, contro il sessismo e ogni forma di discriminazione di genere.
Contro l'affermazione di una nuova forma di "democrazia autoritaria" che vuole annullare ogni possibile dissenso che si ponga al di fuori dei paletti della compatibilità politica ed economica.
Contro ogni governo che si ponga come cane da guardia degli interessi delle borghesie nazionali e del capitale internazionale
Per l'espressione di un punto di vista di classe su una crisi economica generata dal modo di produzione capitalistico che, al contrario, stanno pagando milioni di proletari e proletarie in tutto il mondo e perchè questa si trasformi in forza organizzata in grado di ribaltare, con ogni mezzo necessario, i rapporti dati.
Perché le lotte sulla materialità dei bisogni possano prefigurare una capacità di affermare interessi di classe più complessivi e ricostruire un immaginario di società diversa e antagonista all'attuale, senza più classi né sfruttamento.
La strada che vogliamo percorrere insieme a ogni soggetto politico, sindacale e sociale è quella di porsi in una prospettiva di alternativa di classe che metta al centro gli interessi delle classi subalterne per una trasformazione radicale dell'attuale modo di produzione a fianco delle resistenze popolari dove ci sia guerra miseria e sfruttamento.
Per un primo maggio antimperialista e anticapitalista contro guerra sfruttamento e precarietà.
domenica 1° maggio corteo con concentramento
ore 15,00 in piazzale Loreto.
 
I compagni e le compagne del Csa Vittoria
www.csavittoria.org    info@csavittoria.org


"Il comunismo è il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente"  Karl Marx