Sabato 20 aprile – 28° CORTEO a Milano Spezzone delle Associazioni e Comunità Palestinesi all’interno della mobilitazione per la GIUSTIZIA SOCIALE E CLIMATICA
Sabato 20 aprile – 28° CORTEO a Milano
ore 15:00 concentramento in via Palestro
Spezzone delle Associazioni e Comunità Palestinesi all’interno della mobilitazione per la GIUSTIZIA SOCIALE E CLIMATICA.
Con il popolo e la Resistenza Palestinese fino alla Vittoria.

Il modo di produzione capitalistico, basato sulla massimizzazione del profitto e la dilatazione senza limiti dei consumi, produce miseria, precarietà, fame, guerra e devastazione ambientale su un piano globale.
Lo sfruttamento di miliardi di donne e uomini, proletarie e proletari in ogni parte del mondo, si accompagna allo sfruttamento esponenziale delle risorse naturali del pianeta, all’utilizzo senza fine dell’energia fondata sul fossile, all’industrializzazione e alla cementificazione selvaggia, al negazionismo del cambiamento climatico come dato dati incontrovertibile.

SebastiaoSalgado: i dannati della terra.
La crisi di questo sistema economico rende esponenziale la sua tendenza alla guerra i cui effetti sono sotto gli occhi di tutte e tutti.
Lo scontro globale tra i diversi poli imperialisti, facendo leva su interessi nazionalistici locali, sta mettendo l’intera umanità davanti alla possibilità concreta di una nuova guerra mondiale.
Se la guerra è la forma suprema di sconvolgimento e di distruzione della natura, il genocidio è lo strumento più potente per lo sterminio di donne, uomini e bambini Palestinesi in base ad un presunto suprematismo ebraico fondato sull’ideologia sionista. Questa stessa violenza genocida e suprematista che ha sempre goduto e gode tutt’ora di un’impunità, grazie all’ombrello protettivo dell’imperialismo Usa-Nato-Ue fino ad arrivare agli ultimi omicidi e al bombardamento dell’ambasciata iraniana in Sira con il rischio della generalizzazione dello scontro militare in un’escalation di cui non si possono prevedere gli esiti.
IL SIONISMO È COLONIALISMO, È RAZZISMO, È APARTHEID, E’ SFRUTTAMENTO DI CLASSE SU BASE ETNICA E RELIGIOSA.
Sabato 20 aprile TUTTE E TUTTI IN PIAZZA
contro la devastazione ambientale, il riscaldamento climatico e in difesa del naturale ciclo ecologico.
Contro il governo Meloni-Salvini-Tajani negazionista del cambiamento climatico. Liberista in economia e asservito al profitto delle classi dominanti contro gli interessi di lavoratori e lavoratrici, precarie e precari. Razzista, xenofobo e responsabile della strage di immigrati nel Mar Mediterraneo. Fautore di una “democrazia autoritaria” stile ungherese, nuovo volto del fascismo del 21° secolo e di un approccio repressivo alle contraddizioni sociali per l’eliminazione di ogni forma di dissenso. Fedele e servile alleato, con smanie di protagonismo, del blocco imperialista occidentale guerrafondaio USA-NATO-UE e obbediente su ogni fronte di guerra. Responsabile della militarizzazione ideologica dell’Italia. Complice del genocidio del popolo Palestinese con l’invio costante di armi allo piccolo stato criminale sionista e con l’invio di navi da guerra in sua protezione nel Mar Rosso.
SE IL GENOCIDIO È UN RUMORE DI FONDO
33.843 morti e 76.575 feriti: donne, uomini, bambini e bambine Palestinesi devastati dalle bombe e ammazzati dal piombo sionista.

TUTTE E TUTTI IN PIAZZA contro il Genocidio e la pulizia etnica del popolo Palestinese contro il colonialismo sionista-israeliano.
Con il popolo Palestinese per il diritto all’Esistenza, alla Resistenza, al Ritorno dei profughi, alla Libera Autodeterminazione!
Fuori i sionisti dalla Palestina
Raccolta fondi per l’Asilo Vittorio Arrigoni a Gaza: www.ricostruiamoasilovik.org
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