PRIMO MAGGIO IN PIAZZA PER LA SOLIDARIETA’ TRA I POPOLI CONTRO L’IMPERIALISMO!

Inviato da redazione il Mar, 26/04/2022 - 08:54
Categoria
primo maggio

Il 1 maggio 2022 concentramento in Piazza Costantino – Via Padova ore 14,30

PER UN PRIMO MAGGIO DI LOTTA CONTRO OGNI SCHIERAMENTO
IMPERIALISTA, CONTRO LA SPORCA GUERRA NATO-RUSSIA COMBATTUTA
SULLA PELLE DEL POPOLO UCRAINO!
PER UN NUOVO MONDO SENZA PIU’ GUERRE
E SFRUTTAMENTO DI CLASSE, SENZA PIU’ DEVASTAZIONE DEL PIANETA,
SENZA PIU’ RAZZISMO SESSISMO E OMOFOBIA

 

La torta del profitto mondiale si è assottigliata facendo saltare ogni mediazione. La crisi generale del modo di produzione capitalistico, resa esponenziale dalla crisi pandemica, ha creato le condizioni perché si arrivasse allo scontro diretto tra potenze imperialiste.                

L’allargamento ad est del blocco Nato come braccio armato degli Usa e l’espansionismo militare nazionalista russo hanno portato ad una guerra combattuta sulla pelle, il sangue, la vita del popolo ucraino. Criminali contro criminali che insanguinano il mondo.                                            L’obiettivo finale è il disegnare un nuovo ordine mondiale con blocchi di superpotenze armate con una tendenza alla guerra sempre più definita. E infatti mentre si combatte questa guerra si stanno già creando i presupposti per la prossima Usa-Nato contro la Cina con l’Europa delle “grandi democrazie” nel suo solito ruolo subordinato di base e retrovia per le truppe statunitensi.

La causa di ogni conflitto è un sistema economico basato sulla concorrenza internazionale tra capitalismi che si misurano con uno scontro economico a tutto campo diventato ora militare. Accaparramento di risorse energetiche, controllo di territori strategici dal punto di vista geopolitico, e la stessa cosidetta riconversione ad un’economia “verde”, stanno incrementando le tensioni mondiali portandole ad un confronto militare in un’escalation fino alla spaventosa minaccia del nucleare. I lavoratori i disoccupati, ogni proletario sta pagando le conseguenze di questa criminale logica del profitto.

La nostra opposizione alla guerra è quindi intrinsecamente legata alla sopravvivenza del genere umano ma basata sull'eliminazione delle cause originali e strutturali della guerra. E la causa primaria della guerra è il capitalismo, il suo sistema di produzione basato sullo sfruttamento di classe e sulla ricerca forsennata di territori da sfruttare per garantirne la sopravvivenza.

A questa visione del mondo che gronda di sofferenza e sangue dobbiamo opporre la nostra idea di società. Un’alternativa che è di valori, che è generale, strutturale, di sistema produttivo. Un’ idea di società basata sulla solidarietà e sull'uguaglianza sociale dove la capacità di ognuno venga valorizzata e trovi gratificazione per un interesse collettivo. Dove la guerra sia bandita perché inutile.

Sappiamo anche che il potere economico politico e militare dei padroni del mondo e di casa nostra non si farà da parte volontariamente cedendo il posto ad un nuovo modello di società di pace tra uguali basato su relazioni sociali diverse e alternative alle attuali ed è per questo che l’unica guerra che vogliamo combattere è quella di classe per liberarci una volta per tutte dallo sfruttamento di classe e dalle logiche di guerra.

 

contro capitalismo

 

IN ALLEGATO IL COMUNICATO COMUNE DI INDIZIONE DEL CORTEO DEL PRIMO MAGGIO

Promuovono
S.I. Cobas - CSA Vittoria - FGC - LUME - Panetteria Occupata – Ci Siamo - PCL - Centro sociale T28