SABATO 22 MARZO - 14:30 Piazza Castello - SI TORNA TUTTE E TUTTI IN PIAZZA CONTRO IL GENOCIDIO
SE NON ORA QUANDO? SE NON NOI TUTTE E TUTTI CHI?
Un atto di accusa al cosiddetto "popolo della pace".
Cosa aspetta a scendere in piazza il cosiddetto popolo della pace?
Quando, se non ora, subito? Quando deciderà di esprimere un gesto di solidarietà davanti alla più grande ingiustizia che ora la storia ci stia presentando sotto gli occhi? 17 mesi di genocidio conclamato. Cosa serve ancora, ci chiediamo, per decidersi?
Ancora oggi i carnefici mostrano il loro volto. Il volto di un terrorismo di stato che ufficialmente può macellare donne, uomini, bambine e bambini per "sfoltire il gregge", chiuso in un recinto come in un lager con fame, sete, bombe e stenti e provare a farlo fuggire dalla propria terra. D'altra parte il governo dell'entità sionista Israele ha sempre dichiarato che i palestinesi non sono esseri umani. Ben Gurion, Golda Meir, Shamir, Sharon, Rabin, Barak e ora Netanyahu. Volti diversi per lo stesso colonialismo sionista. E voi state ancora a guardare. Senza comprendere che l'antisemitismo è l'altra faccia dell'islamofobia e dell'arabofobia.