E' da mesi che i lavoratori della Fedex/TNT sono in lotta contro i licenziamenti e la chiusura politica dell'hub di Piacenza per eliminare la presenza del sindacato SiCobas e dei lavoratori combattivi che ne fanno parte. Dopo gli arresti di Arafat e Carlo a Piacenza, le denunce e le continue aggressioni poliziesche e delle squadracce private armate di taser e manganelli estraibili, come provato dai numerosi filmati, il ministero dell'interno per fermare la lotta e la resistenza operaia sta ora utilizzando i "fogli di via " per pericolosità sociale contro i lavoratori in lotta. Questo è uno strumento normalmente utilizzato contro i mafiosi e la criminalità organizzata, assimilando cosi e riducendo la resistenza operaia ad un problema di ordine pubblico in un tentativo continuo di normalizzazione e pacificazione delle lotte per riportarle nell'ambito della compatibilità e subordinazione politica. L'occupazione simbolica della sede del Pd e il corteo spontaneo della scorsa settimana a Roma, hanno prodotto positivamente un incontro con il ministro del lavoro Orlando che ha organizzato un tavolo di trattativa con il ministero dello sviluppo economico per sbloccare la situazione in stallo per la rigidità dell'amerikana Fedex che vuole importare nuove modalità di relazioni sindacali per arrivare al l'eliminazione del Sicobas con la servile complicità dei sindacati confederali, in primis della Cgil, all'interno della quale si è vista una protesta significativa per la sua condotta da parte di una trentina di propri delegati di Piacenza. Chiediamo a tutte e tutti di schierarsi a fianco di questi lavoratori che stanno combattendo una partita importante per il lavoro, un momento fondamentale di lotta di classe partecipando al presidio di mercoledì 12 maggio alle ore 15 davanti alla prefettura di Milano in C.so Monforte.
UNITI SI VINCE!
GIU' LE MANI DAI LAVORATORI!
Patto d'Azione per un fronte unico di classe – Milano
www.fronteanticapitalista.org